La morte, o meglio il morire, è una delle qualità del silenzio.
Quando il morire è la percezione struggente e naturale del tempo che infinitamente passa, trasforma, cancella…
Ma la morte, purtroppo, è anche lo scandalo dell’assurdità e della violenza.
E la violenza non è silenzio, ma mutismo innaturale, greve e angosciosa quantità.
http://artandmylife.wordpress.com/2008/07/17/poetry-on-the-street/
http://www.insite.com.br/art/pessoa/ficcoes/acampos/456.html
http://en-gb.facebook.com/note.php?note_id=249840396839
E’ sempre un piacere passare per le tue pagine.
Grazie. Vorrei fare un uso molto poetico, creativo, di questo blog. Informazioni essenziali, temi cruciali (almeno per me), segnalazioni erratiche, nessi lontani ma stringenti, percorsi visionari, regno degli amici, etc. Avremo modo di precisare ulteriormente.