Un silenzio di Deniky Jiri Orten.

Troppi poeti, troppi libri, troppe parole, troppe anime belline…

Farsi chiudere la bocca da Dio (dalla cosa immensa, necessaria e intelligente che questo nome oscuro-luminoso evoca). Questo è il silenzio che può generare versi essenziali come il pane cantato-spezzato per tutti.

Questo è il silenzio che può motivare una rinuncia alla società delle belle arti, belle lettere, etc.

 

Orten

 

J. Orten

 

http://www.lietocolle.info/it/poeti_foglio_numero_uno_giu_09.html

http://viadellebelledonne.wordpress.com/2007/09/20/la-cosa-chiamata-poesia-jiri-orten/