Due pagine da IL LIBRAIO DI SELINUNTE, di Roberto Vecchioni, Einaudi 2004.

La lettura, la voce, la poesia, la vita, la morte.

Le due pagine, innestate alle sette successive (in totale: da pag. 24 a pag. 32), tentano di tradurre il mistero-paradosso della passione letteraria che, pur essendo “finzione”, è il corpo, il sale, il bello della vita.

Due pagine (Vecchioni)1

Due pagine (Vecchioni)2